BENIAMINO ANTONELLO - Benny - Benvenuti nella "rinnovata galleria"
Beniamino nasce a Tezze sul Brenta (Vi) il 14 marzo 1946, cresce e lavora a Torino, vive a San Mauro Torinese.
A soli 14 anni entra allo Studio ARMANDO TESTA di Torino, un mito allora come oggi e qui impara a stupire, comunicare, incantare, gioca con le forme, con la luce, con i volumi e inaspettati e caleidoscopici lampi cromatici, tra installazioni, sculture e design.
Uno dei "papà" di Carosello, Benny contribuisce alla nascita di figure mitiche come "Caballero" "Carmencita", i "Papalla", l'indimenticabile "Pippo della Lines", le "papere" della Cera Glo-Co. Ancora oggi le opere di Benny fanno parte di un'"agenzia dei sogni", di un universo parallelo con cui fantasia e arte percorrono a braccetto la strada della genialità. Fotografo professionista, appassionato di ingegneristica, disegno e architettura, l'artista sa creare uno spazio nello spazio, assecondando le realtà con le sue invenzioni che ne condizionano una sempre concreta funzione. Nel suo creare a 360 gradi, Benny ricerca simbolo e mito, tra linguaggio sacro mitologico, esoterico, in cui le forme più evocative della tradizione e della storia dell'uomo, con la piramide, il cerchio, la croce assumono valenza ideale prima ancora che artistica. Il "Gesù che non volta le spalle a nessuno" inchiodato sulla croce, e metafora della sofferenza, ma anche della salvezza del male, dalle brutture della vita, icona di speranza e di universale messaggio di pace. Nelle sue creazioni convivono surrealismo identità personale: il primo inteso come percezioni visionaria del mondo e dell'immaginazione, la seconda come rapporto sempre presente tra uomo, ambiente, spazio e tempo. Molto interessanti anche le sue interpretazioni sui temi ambientali e della natura, mentre un posto di primo piano ha sempre avuto la sperimentazione e la ricerca di nuovi materiali e utilizzi. Per Benny il fascino della luce è irresistibile, con essa crea universi fantastici, accompagnando le sensazioni visive e quelle tattiche e uditive, tra musica volumi e immagini.
